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Attrazioni turistiche a Napoli

I siti turistici più interessanti e belli di Napoli

Foto, recensioni, descrizioni e collegamenti alle mappe

A proposito di Napoli

Colorata ed espressiva, Napoli evoca sentimenti contrastanti. Si ergono le magnifiche cattedrali e i palazzi dei re napoletani lato by lato con i quartieri poveri della città, i colori vivaci delle strade cittadine sostituiti dalle piastrelle scrostate delle case fatiscenti. Gli stessi napoletani sono persone focose ed emotive a cui non piace essere disturbati da preoccupazioni inutili.

Eppure Napoli è una vera delizia architettonica e l'inesorabile potere della storia. Sulle sponde del Golfo di Napoli fiorì la civiltà romana, eruttò il Vesuvio e crearono i geni del Rinascimento. La città ha assorbito la storia di intere epoche e ora è pronta a condividerla con tutti. E la cucina locale e l'ottimo vino attirano non solo gli stranieri, ma anche italiani da altre parti del Paese.

Le 20 migliori attrazioni turistiche di Napoli

Monte Vesuvio

4.3/5
Recensioni 6440
Vulcano attivo del sistema montuoso appenninico. La storia descrive 80 eruzioni del Vesuvio, ma la più distruttiva avvenne nel 79. Di conseguenza, diverse città romane furono distrutte e sepolte sotto la cenere. Nei secoli XIX e XX furono fatti diversi tentativi per organizzare ascensori turistici al vulcano, ma tutte le strutture furono distrutte dalla successiva eruzione. Al giorno d'oggi, il Vesuvio può essere scalato tramite un sentiero escursionistico.

Pompei

0/5
Antica città romana fondata nel VI secolo a.C. dalla popolazione italica degli Oscov. Nel I secolo a.C. Pompei cadde sotto il dominio di Roma. Nel 79, a seguito di una potente eruzione del Vesuvio, la città fu completamente sepolta sotto la cenere, uccidendo diverse migliaia di abitanti. Lo scavo del territorio iniziò nel XVIII secolo. Di conseguenza, Pompei fu letteralmente “scavata fuori” da uno spesso strato di cenere. Oggi sul territorio è stato aperto un parco-museo storico.

Parco Archeologico di Ercolano

4.7/5
Recensioni 9944
Un'altra antica città colpita dall'attività vulcanica del Vesuvio nel 79 d.C. Non solo era ricoperto di cenere, ma era anche inondato dalla lava e dal fango che piovevano dal cielo. La maggior parte della popolazione è scappata. Gli scavi organizzati iniziarono nel 1738 su iniziativa del re Carlo III. Nella vicina città è stato aperto un museo, dove sono stati portati i reperti ritrovati. Gli edifici e gli interni delle case di Ercolano sono ben conservati grazie alla lava indurita.
Tempo aperto
Lunedì: 8:30 – 3:30
Martedì: 8:30 – 3:30
Mercoledì: 8:30 – 3:30
Giovedì: 8:30 – 3:30
Venerdì: 8:30 – 3:30
Sabato: 8:30 – 3:30
Domenica: 8:30 – 3:30

Piazza del Plebiscito

0/5
La piazza principale della città di Napoli, situata vicino al porto. È circondato dalle principali attrazioni del Medioevo e del Nuovo Medioevo. La piazza acquisì la sua forma moderna nel XVII secolo, quando intorno ad essa furono costruiti diversi palazzi. La piazza è stata intitolata in onore del referendum del 17 in cui i napoletani votarono a favore dell'annessione alla regione Piemonte.

Palazzo Reale di Napoli

4.6/5
Recensioni 8623
La residenza del governatore spagnolo di Napoli, Fernando Ruiz de Castro. Re e altri reali utilizzavano il palazzo durante le loro visite alla città. L'edificio fu danneggiato da un incendio nel 1837, al quale seguì un'enorme ricostruzione. Alla fine dell'Ottocento sulla facciata furono erette le statue di famosi sovrani napoletani. Un'ala separata del palazzo ospita la biblioteca di Vittorio Emanuele III.
Tempo aperto
Lunedì: 9:00 – 7:00
Martedì: 9:00 – 7:00
Mercoledì: chiuso
Giovedì: 9:00 – 7:00
Venerdì: 9:00 – 7:00
Sabato: 9:00 – 7:00
Domenica: 9:00 – 7:00

Basilica Reale Pontificia San Francesco da Paola

4.6/5
Recensioni 954
Chiesa neoclassica del XIX secolo costruita sotto il regno di Ferdinando I. La chiesa è dedicata a San Francesco. Il re credeva di essere stato lui a contribuire a riconquistare le terre conquistate dai francesi e riconquistare la corona. I contorni dell'edificio riecheggiano l'architettura del Pantheon romano, l'altare della cattedrale della basilica è riccamente decorato con pietre preziose e il pavimento è rivestito con lastre di marmo.
Tempo aperto
Lunedì: 8:30 – 7:30
Martedì: 8:30 – 7:30
Mercoledì: 8:30 – 7:30
Giovedì: 8:30 – 7:30
Venerdì: 8:30 – 7:30
Sabato: 8:30 – 7:30
Domenica: 8:30 – 7:30

Museo Cappella Sansevero

4.7/5
Recensioni 32194
In passato la cappella era una chiesa privata e tomba della nobile famiglia di San Severo. Il primo duca di questa famiglia, Giovanni Francesco Paolo de Sangro, fece costruire la chiesa in ringraziamento alla Madonna per la guarigione miracolosa di una grave malattia. La gente del posto ritiene che uno dei duchi di San Severo fosse Gran Maestro delle logge massoniche napoletane e la cappella fu tempio della “società dei liberi muratori” fino alla metà del XVIII secolo.
Tempo aperto
Lunedì: 9:00 – 6:30
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 9:00 – 6:30
Giovedì: 9:00 – 6:30
Venerdì: 9:00 – 6:30
Sabato: 9:00 – 6:30
Domenica: 9:00 – 6:30

Duomo di Napoli, Cappella di San Gennaro

4.8/5
Recensioni 1688
Tempio dedicato al santo patrono di Napoli, San Gennaro. Fu realizzato sotto il re Carlo I d'Angiò nel XIII secolo. Nella cappella della cattedrale sono conservati dipinti unici del XIV secolo. La reliquia più importante della cattedrale è il vaso del XVII secolo con il sangue di San Gennaro, che si trova allo stato congelato. Ma tre volte all'anno, alla presenza di un gran numero di credenti, avviene un “miracolo” religioso e il sangue ritorna liquido.
Tempo aperto
Monday: 9:30 AM – 1:00 PM, 3:00 – 6:00 PM
Tuesday: 9:30 AM – 1:00 PM, 2:30 – 6:00 PM
Wednesday: 9:30 AM – 1:00 PM, 2:30 – 6:00 PM
Thursday: 9:30 AM – 1:00 PM, 2:30 – 6:00 PM
Friday: 9:30 AM – 1:00 PM, 2:30 – 6:00 PM
Saturday: 9:30 AM – 1:00 PM, 3:00 – 6:00 PM
Sunday: 9:30 AM – 1:00 PM, 4:30 – 6:00 PM

Complesso Monumentale di Santa Chiara

4.7/5
Recensioni 13164
Complesso religioso in onore di Santa Chiara d'Assisi, che comprende un monastero, un museo e le tombe dei sovrani angioini. La prima chiesa fu costruita in questo sito all'inizio del XIV secolo. A metà del XVIII secolo venne ricostruito e il barocco divenne lo stile predominante nell'architettura del complesso. Nel 14 la chiesa fu distrutta dai bombardamenti, ma nel 18 fu riportata all'originario aspetto trecentesco.
Tempo aperto
Lunedì: 9:30 – 5:00
Martedì: 9:30 – 5:00
Mercoledì: 9:30 – 5:00
Giovedì: 9:30 – 5:00
Venerdì: 9:30 – 5:00
Sabato: 9:30 – 5:00
Domenica: 10:00 – 2:00

GalleriaUmberto I

4.6/5
Recensioni 4911
Galleria commerciale del XIX secolo in stile neoclassico con elementi neorinascimentali, notevole esempio di architettura urbana New Age. Il progetto è stato modellato sulla Galleria Vittorio Emanuele in Milano, ma alla fine la copia si rivelò più lussuosa dell'originale. Al suo interno si trovano negozi e ristoranti e periodici concerti di pianoforte.

Museo e Real Bosco di Capodimonte

4.7/5
Recensioni 25214
Il Museo delle Belle Arti di Napoli, sede della più vasta collezione di Tiziano. La maggior parte dell'esposizione fu raccolta da membri della famiglia Farnese, da cui proveniva Papa Paolo III. Il pontefice commissionò costantemente tele a Michelangelo e Tiziano, che realizzarono i ritratti di quasi tutti i membri della famiglia Farnese. Nel XVIII secolo fu costruito un palazzo separato per la raccolta.
Tempo aperto
Lunedì: 8:30 – 7:30
Martedì: 8:30 – 7:30
Mercoledì: chiuso
Giovedì: 8:30 – 7:30
Venerdì: 8:30 – 7:30
Sabato: 8:30 – 7:30
Domenica: 8:30 – 7:30

Museo Archeologico Nazionale di Napoli

4.6/5
Recensioni 28696
Un museo che ospita reperti provenienti dagli scavi di Ercolano, Pompei e Stabia. La mostra è ospitata in un edificio risalente ai secoli XVI-XVII. L'edificio era originariamente un'università, poi vi furono trasferite la collezione privata dei Borboni e dei Farnese e la biblioteca reale. I reperti più preziosi sono le opere d'arte create da antichi maestri. Sono stati recuperati sotto le macerie delle città distrutte dall'eruzione.
Tempo aperto
Lunedì: 9:00 – 7:30
Martedì: Chiuso
Mercoledì: 9:00 – 7:30
Giovedì: 9:00 – 7:30
Venerdì: 9:00 – 7:30
Sabato: 9:00 – 7:30
Domenica: 9:00 – 7:30

Teatro San Carlo

4.8/5
Recensioni 7341
Il teatro fu costruito sotto Carlo III di Borbone nella prima metà del XVIII secolo. L'edificio aveva una capienza di oltre 18 spettatori, rendendo il teatro lirico napoletano il più grande del mondo. L'edificio storico non è sopravvissuto fino ad oggi, poiché fu distrutto da un incendio nel 3,000 e bombardato nel 1816. Oltre agli spettacoli, i turisti hanno la possibilità di visitare il teatro con una visita guidata.
Tempo aperto
Lunedì: 9:00 – 6:00
Martedì: 9:00 – 6:00
Mercoledì: 9:00 – 6:00
Giovedì: 9:00 – 6:00
Venerdì: 9:00 – 6:00
Sabato: Chiuso
Domenica: chiuso

Castello dell'Ovo

4.6/5
Recensioni 34135
Una fortificazione costiera le cui possenti mura si protendono nelle acque del Mar Tirreno. La fortezza si trova su una piccola isola e da lontano sembra un'enorme nave di pietra. Il primo edificio sul sito fu la villa del comandante romano Lucullo. Nel V secolo la struttura venne fortificata in caso di attacco alla città dal mare. I monaci vissero sull'isola fino al IX secolo. Il castello venne ampliato nei secoli successivi e nel XVII secolo fu trasformato in carcere. Una fortezza costruita all'inizio del XII secolo è sopravvissuta fino ad oggi.
In questo momento il posto è temporaneamente chiuso.
Si prega di ricontrollare in futuro

Castel Sant'Elmo

4.6/5
Recensioni 27125
La fortezza è costruita su una collina e quindi domina il paesaggio urbano. Le mura del castello offrono un panorama affascinante del Vesuvio e viste pittoresche di Napoli. Il castello fu costruito sul sito di una chiesa del X secolo. Nel XVI secolo gli spagnoli ricostruirono la fortezza e da allora il suo aspetto è rimasto praticamente immutato. Nel corso dei secoli la fortezza venne più volte assediata e presa d'assalto a causa della sua favorevole posizione strategica.
Tempo aperto
Lunedì: 8:30 – 6:30
Martedì: 8:30 – 6:30
Mercoledì: 8:30 – 6:30
Giovedì: 8:30 – 6:30
Venerdì: 8:30 – 6:30
Sabato: 8:30 – 6:30
Domenica: 8:30 – 6:30

Castel Nuovo

4.4/5
Recensioni 29275
Palazzo costruito per Carlo d'Angiò nel XIII secolo. Il monarca non poté mai viverci, poiché fu ucciso durante una ribellione. L'edificio unisce l'inespugnabilità di formidabili fortificazioni e il lusso di una residenza reale. Il castello fu di proprietà alternativamente di francesi, spagnoli e austriaci. All'inizio del XIX secolo era addirittura nelle mani dello squadrone russo. Oggi l'area ospita un museo e la sede della società storica.
Tempo aperto
Lunedì: 8:30 – 5:00
Martedì: 8:30 – 5:00
Mercoledì: 8:30 – 5:00
Giovedì: 8:30 – 5:00
Venerdì: 8:30 – 5:00
Sabato: 8:30 – 5:00
Domenica: chiuso

Palazzo Reale di Napoli

4.6/5
Recensioni 8623
Palazzo di campagna dei sovrani napoletani, costruito nel XVIII secolo. È 18 volte più grande di Versailles Francia. Il palazzo fu progettato da L. Vanvitelli. Durante la progettazione l'architetto prese il Palazzo Reale di Madrid come un modello. Sul territorio sono presenti un teatro di corte e una chiesa. Doveva costruire una biblioteca e un'università, ma questi progetti rimasero sulla carta.
Tempo aperto
Lunedì: 9:00 – 7:00
Martedì: 9:00 – 7:00
Mercoledì: chiuso
Giovedì: 9:00 – 7:00
Venerdì: 9:00 – 7:00
Sabato: 9:00 – 7:00
Domenica: 9:00 – 7:00

Cimitero delle Fontanelle

4.5/5
Recensioni 574
Ossario (ossario) situato in grotte alle pendici del colle Materdei. Le prime sepolture apparvero qui a metà del XVII secolo, quando ogni giorno centinaia di persone morivano a causa dell'epidemia di peste. Successivamente furono portati qui i resti dei poveri che non avevano abbastanza soldi per la sepoltura. Le ultime salme furono portate qui nel 17. Il cimitero cominciò ad essere nobilitato alla fine del XIX secolo. Nel ventunesimo secolo i visitatori potevano entrare nel cimitero.
In questo momento il posto è temporaneamente chiuso.
Si prega di ricontrollare in futuro

Catacombe di San Gaudioso

4.7/5
Recensioni 4173
Un complesso di labirinti sotterranei che cominciò a prendere forma nel II secolo d.C. Qui i primi cristiani si nascondevano dalle persecuzioni. Nelle catacombe i seguaci di Gesù seppellivano i morti, tenevano funzioni religiose e organizzavano templi sotterranei. Sulle pareti sono conservati antichi dipinti e mosaici. In uno dei livelli superiori si trova la tomba del santo patrono e protettore napoletano San Gennaro.
Tempo aperto
Lunedì: 9:30 – 5:00
Martedì: 9:30 – 5:00
Mercoledì: chiuso
Giovedì: 9:30 – 5:00
Venerdì: 9:30 – 5:00
Sabato: 9:30 – 5:00
Domenica: 9:30 – 5:00

Napoli

0/5
Baia sul Mar Tirreno che circonda la costa occidentale dell' Italia. Grazie al clima meraviglioso e alle ottime condizioni di vita, questi luoghi sono stati abitati fin dall'antichità. Le isole del Golfo di Capri e Ischia sono considerate ottimi luoghi per le vacanze al mare. Il Golfo di Napoli offre viste spettacolari sul Vesuvio, su Napoli e sulla vasta distesa del Mar Tirreno.