Attrazioni turistiche in Afghanistan

L’Afghanistan è un paese esotico selvaggio e pericoloso. È un paese attratto dalla sua bellezza primitiva, dove le alte vette montuose all'orizzonte si contrappongono ai deserti degli altipiani che brillano al sole in innumerevoli sfumature di rosso. Ecco la città natale di Zarathustra, antiche fortezze e cittadelle, inestimabili dal punto di vista storico. Purtroppo non tutte sono sopravvissute durante i 30 anni di guerra civile, a seguito della quale molte città e villaggi giacciono in rovina.

Solo i più disperati vanno in Afghanistan. È sconsiderato e pericoloso, anche se qui ci sono meno pericoli per uno straniero europeo che per un rappresentante del vicino Pakistan. È impossibile arrivare in questo paese proprio così, poiché è richiesto un visto. E non esiste un “visto turistico”. Le persone ci vanno per affari, in viaggio d'affari o come membri di missioni umanitarie.

Se per destino un viaggiatore si ritrova in Afghanistan, subirà un leggero shock a causa dei contrasti irreali di questo paese. Milionari locali con guardie pesantemente armate, che vivono in case con eliporti, vicini di casa di persone che vivono in panchine con tutta la loro famiglia. Gli hotel di Kabul con le mitragliatrici montate sui tetti si trovano accanto alle pensioni dove il viaggiatore è invitato a dormire in una stanza condivisa in un sacco a pelo. Le imponenti vette dell'Hindu Kush e della catena del Wakhan sono intervallate da laghi e fiumi dalle acque cristalline.